Adoro il formaggio. La proposta di Gather, il libro che stiamo sfogliando con le signore di Cook_my _bookshttps://www.instagram.com/cook_my_books/ , di Gill Miller, non poteva non allettarmi. Vedere il latte che all'improvviso si caglia, ha, come dice l'autore, qualcosa di magico. Se poi il caglio vegetale proviene dal lattice di un fico appena raccolto, o dai ramoscelli del suo albero, avrete un delicato formaggio dal profumo delicato e dall'aroma intenso. Buonissimo così, dopo averlo fatto colare attraverso un'etamine, ma se seguirete i consigli di Giller, e lo condirete con la scorza di un limone del vostro albero, le erbe aromatiche più profumate che avete e il miglior olio che riusciate a trovare...
Beh, allora sarà poesia pura!
Ingredienti
1,2 litri di latte intero
1 cucchiaino di caglio vegetale
2 cucchiai di yogurt naturale
1 mazzo di erbe miste, come aneto, cime di finocchio, prezzemolo, erba cipollina e salvia, tritate grossolanamente
scorza finemente grattugiata di 1 limone
1 cucchiaino di peperoncino (facoltativo)
olio extravergine d'oliva, per condire
sale e pepe nero macinato al momento
Procedimento
Versate il latte in una pentola grande e portatela su fuoco basso. Scaldate fino a renderlo bollente, quindi spegnete il fuoco. Aggiungete il caglio e lo yogurt al latte, mescolate per amalgamare il tutto e mettete da parte per 25-30 minuti, finché non si sarà formata la cagliata.
Con un coltello affilato, tagliate la cagliata a croce e lasciate riposare per altri 25-30 minuti. Quindi, con molta cautela, sollevate la cagliata dal siero con un cucchiaio forato. Mettetela direttamente in un colino foderato di mussola posto sopra una ciotola e trasferite il tutto in frigorifero per 8-12 ore o per tutta la notte, in modo da far scolare la cagliata.
Al momento del servizio, togliete il setaccio dalla ciotola e rovesciate la cagliata su un piatto grande o in una ciotola. Condite bene con sale e pepe. Distribuite le erbe tritate sul formaggio, insieme alla scorza di limone e alle scaglie di peperoncino, se utilizzate. Terminate con un abbondante filo d'olio extravergine d'oliva (il migliore che riuscite a trovare) e portate il tutto in tavola. Da mangiare con delle fette di buon pane, o magari con delle verdure arrostite o ....
Comments